In tour tra le splendide ville rinascimentali e barocche dei Castelli Romani. Una serie di edifici storici che custodiscono numerose opere d’arte come affreschi, quadri, statue e arredi tipici dell’epoca
Aggiornato il: 2 Ottobre 2025
le Ville Tusconale
Tra i dolci pendii dei Colli Albani si aprono le Ville Tuscolane, residenze storiche costruite tra il XVI e il XVII secolo nei territori di Frascati, Monte Porzio Catone e Grottaferrata. Nata sul sito dell’antica Tusculum, quest’area attirò durante il Rinascimento l’aristocrazia romana, che volle qui creare luoghi di rappresentanza, meditazione e svago, spesso ispirandosi agli splendori delle ville romane d’epoca imperiale.
Dieci tra queste dimore – come Villa Aldobrandini, Villa Falconieri, Villa Mondragone o Villa Tuscolana – sono oggi oggetto di tutela e valorizzazione da parte dell’Istituto Regionale Ville Tuscolane (IRVIT). Architetti del calibro di Vignola, Borromini, Carlo Maderno, Giacomo della Porta e altri hanno contribuito al loro splendore, integrando elementi paesaggistici, giochi d’acqua e prospettive che dialogano con la natura circostante.
Oggi alcune Ville sono visitabili, altre operano come sedi universitarie o strutture ricettive, mentre tutte offrono scorci panoramici straordinari: dalle terrazze che guardano verso Roma fino ai giardini con ninfei e parchi secolari. Esplorare le Ville Tuscolane significa camminare tra l’arte, la storia e il paesaggio, in un territorio che custodisce tracce antiche e memorie rinascimentali, offrendo al visitatore un’esperienza culturale e ambientale consolidata e affascinante.
Realizzate tra il 1500 e il 1600 le Ville Tuscolane rappresentano un complesso di edifici rinascimentali di grande rilievo storico, artistico e architettonico. Queste splendide dimore storiche sono 12:
Villa Aldobrandini in origine Villa Belvedere (1598 – 1621)
Villa Falconieri (realizzata intorno alla metà del XVI secolo)
Villa Tuscolana o Rufinella (1578)
Villa Lancellotti, (costruita nel 1578)
Villa Torlonia (1563)
Villa Sciarra (fondata nel 1570)
Villa Sora (XVII secolo)
Villa Muti (realizzata nel 1579 oggi si trova nel comune di Grottaferrata)
Villa Grazioli (edificata nel 1580 oggi si trova nel comune di Grottaferrata)
Villa Mondragone (1567 – 1573)
Villa Angelina poi Villa Vecchia (1561)
Villa Parisi (1604 – 1605)
Le ultime tre si trovano nel territorio comunale di Monte Porzio Catone.
Custodiscono veri capolavori, frutto del talento e dell’ingegno di grandi artisti e architetti dell’epoca come il Domenichino, Cavalier d’Arpino, Giacomo la Porta, Carlo Maderno, Antonio da Sangallo il Giovane e Giovanni Fontana. Quasi tutte hanno o avevano dei meravigliosi giardini all’italiana corredate da fontane, giochi d’acqua, cascate, ninfei e statue, e in vari casi, estesi parchi con alberi monumentali. Inoltre sono state utilizzate anche come set per alcuni film.
Come visitare le Ville Tuscolane
Pochissime sono visitabili (e solo alcune sale) e di queste quasi tutte sono occupate da istituti o enti culturali (Villa Falconieri, Villa Sora, Villa Mondragone, Villa Parisi); associazioni e alberghi (Villa Tuscolana, Villa Vecchia e Villa Grazioli); non più esistenti (Villa Torlonia e Villa Sciarra); di proprietà privata (Villa Aldobrandini ma in parte è visitabile) oppure chiuse al pubblico o inutilizzate (Villa Muti, Villa Lancellotti).
Per tutte le informazioni riguardanti le Ville (escluse Villa Vecchia e Villa Sciarra), incluse le modalità di visita e aperture al pubblico, è possibile consultare il sito dell’IrViT – Istituto Regionale Ville Tuscolane, ente creato nel 1992 dalla Regione Lazio per promuovere, diffondere e valorizzare l’arte, la cultura e la storia di queste magnifiche residenze nobiliari del Rinascimento. Questa rete di edifici rappresenta un grande patrimonio non solo per i comuni che le ospitano ma per tutta il comprensorio dei Castelli Romani, dei Colli Albani e del Lazio.
I luoghi più belli da vedere vicino alle Ville Tuscolane
È possibile abbinare la visita alle Ville Tuscolane con i numerosi centri turistici della zona. Oltre a Frascati, Grottaferrata e Monte Porzio Catone, è possibile organizzare un tour per scoprire altri borghi e cittadine del circondario tra cui:
– Castel Gandolfo, Uno dei Borghi più belli d’Italia;
– Rocca di Papa, chiamata il balcone dei Castelli Romani;
– Ariccia, patria delle celebre porchetta a cui è dedicata una sagra;
– Albano Laziale, di origini antichissimi e ricca di monumenti;
– Marino, cittadina celebre per l’ottimo vino bianco e per la Sagra dell’Uva;
– Monte Compatri, un magnifico belvedere sull’alta Valle del Sacco e buona parte dell’Appennino laziale;
– Genzano di Roma, cittadina famosa per la coloratissima Infiorata Tradizionale;
– Nemi, perla dei Castelli Romani conosciuta per il suo Lago e la Sagra delle Fragole.
Da non perdere sono i due laghi vulcanici di Nemi e Albano, la Via Sacra, il Tempio di Diana, le Ville Pontificie a Castel Gandolfo, il Museo delle Navi Romane, l’Abbazia Greca di San Nilo e il Parco Archeologico del Tuscolo (o Tusculum). Una buona parte dei Colli Albani, attraversata da numerosi sentieri adatti a tutti, è tutelata dal Parco Regionale dei Castelli Romani.
Informazioni Turistiche
Ville Tuscolane
IRViT – Istituto Regionale Ville Tuscolane
Sede Operativa: Via del Serafico 107 – 00142 Roma
Sede Istituzionale: Villa Mondragone, Via Frascati 51 – 00078 Monte Porzio Catone (RM)
Sito Web: www.irvit.it
