Cosa vedere e come visitare la Rocca San Leonardo chiamato anche il Castello di Borghetto
Nel territorio comunale di Civita Castellana, in località Borghetto (9,5 km a nord est), sorgono i ruderi dell’antico Castello di San Leonardo meglio conosciuto come il Castello di Borghetto. Il vecchio maniero è visibile già dalla Via Flaminia, su un’altura a ovest del piccolo centro abitato. Oggi, purtroppo, è in abbandono e il luogo del sito è poco curato ma nonostante ciò, man mano che ci si avvicina ai resti della Rocca, aumenta l’atmosfera magica e arcana.
La Rocca di San Leonardo nella Storia
Fonti storiche fanno risalire la fondazione del castello al XV secolo anche se lo stile complessivo è difficile da individuare a casa dei crolli e dello stato di conservazione. Poco chiare e avvolte dall’incertezza sono le origini del castello. Si sa che il territorio fu abitato dagli etruschi testimoniato dalla presenza di varie tombe sparse nelle vicinanze. Tra il 220 e il 219 a.C. fu costruita la Via Flaminia, importante arteria stradale costruita al tempo dal censore Gaio Flaminio Nepote.
Documenti ufficiali stabiliscono legami della Rocca di San Leonardo con l’Abbazia di Santa Maria di Falleri nel XII secolo, oggi rappresentate dalle rovine della città perduta di Falerii Novi di origine romana. La chiesa omonima, situata nei pressi del maniero, era probabilmente benedettina, poi passata ai cistercensi. In seguito si assistette a un lento declino dell’ordine che portò, verso la metà del XIII secolo, all’acquisizione della Chiesa di San Leonardo, e quindi anche all’Abbazia di Santa Maria di Falleri, da parte dell’Ospedale di Santo Spirito in Saxia. Tale evento, riportato in documenti del XIV secolo, fu il primo storicamente certo.
Anche nell’Archivio Vaticano fu ritrovato un documento risalente al 1421 che riporta la rocca come proprietà dell’ospedale.
Tra alti e bassi tra momento di stasi e altri di splendore e prosperità , il Castello di Borghetto ha visto il passaggio di vari dominazioni, famiglie nobili, feudatari, signori e invasioni segnando il periodo storico che va dai primi anni del XV secolo fino al 1831. Successivamente il complesso medievale iniziò una lenta e inesorabile discesa verso abbandono e il declino. Il colpo di grazia fu il crollo della torre nel 1950, già quando il castello versava in pessime condizioni.
Visita il Castello di Borghetto
Questo antico complesso quattrocentesco, anche se perfettamente integrato con l’ambiente, è purtroppo lasciato a se stesso. Pur non vantando il blasone di altri castelli perduti come Castel Cardinale, Castello di Alvito o di San Casto, ha comunque un’importanza storica di un certo rilievo. Oggi possiamo osservare ciò che resta delle mura con le merlature originali e il campanile a vela della chiesa. Intorno si notano i segni di altre strutture e ambienti del castello ora scomparsi. Fu costruito in una posizione strategica grazie alla vicinanza del Tevere e poi della Via Flaminia, importantissime vie di comunicazione utilizzate per spostamenti di merci e persone.
Nonostante la vicinanza di questa arteria stradale la nostra gita al Castello di Borghetto sarà avvolta da un’atmosfera arcaica e misteriosa. Ci farà immergere in un tempo remoto emozionante e riflessivo. La valorizzazione di questo austero maniero del viterbese è auspicabile e si inserirebbe perfettamente in uno dei tour turistici meno frequentati della Tuscia ma di sicuro interesse storico, architettonico e paesaggistico.
Come visitare la Rocca San Leonardo
Orari e Giorni di visita
Il castello è visitabile liberamente. Si invita comunque alla massima prudenza mentre si esplora il complesso medievale a causa del precario stato in cui versa e del terreno circostante non sempre agevole.
Informazioni Turistiche
Rocca San Leonardo – Castello di Borghetto
010353 Civita Castellana (VT)
www.comune.civitacastellana.vt.it
Coordinate GPS
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Cosa vedere nei dintorni del Castello
Oltre al Castello si consiglia di visitare anche Gallese, tipico borgo viterbese, sorto su una rupe di tufo. Nelle vicinanze possiamo scoprire la chiesa della Madonna della Vite (1,2 km a ovest del palazzo), la Pieve dei Santi Filippo e Giacomo (1,5 km a est del castello)
Tra i borghi consigliamo di visitare:
Magliano Sabina (7 km)
Civita Castellana con il Forte Sangallo (8 km)
La città fantasma di Falerii Novi (13,5 km)
Fabrica di Roma (17 km)
Corchiano (13 km)
Vallerano (22 km)
Vignanello con il suo splendido Castello Ruspoli e i Giardini all’Italiana (21,5 km)
Vasanello dominato dal Castello Medievale (22,5 km)
Gallese e il suo magnifico Castello-Palazzo Ducale (8 km)
Orte (17 km)
Montebuono (21,5 km)
Torri in Sabina (21 km)
Chiesa di Santa Maria della Lode a Vescovìo (16 km)
Calcata (21 km)
Nepi e la Cascata del Picchio e la Cascata dei Cavaterra (19,5 km)
Castel Sant’Elia (21 km)
La Riserva Naturale del Monte Soratte e gli Eremi (24 km)
Il Parco Regionale della Valle del Treja (21 km) con le splendide Cascate di Monte Gelato (28,5 km)
