Il Forte Sangallo a Civita Castellana

Il Forte di Civita Castellana – Orari di Vista e Cosa Vedere

Maestosa opera rinascimentale del celebre architetto Antonio da Sangallo il Vecchio, oggi ospita il Museo Archeologico dell’Agro Falisco

Il Forte Sangallo nella Storia

Essa venne alla luce tra il 1499 e il 1503, anno della morte del papa. Dai Borgia il castello passò al papato e completato sotto papa Giulio II avvalendosi di Antonio da Sangallo il Giovane, e forse anche del Bramante. Per moltissimo tempo fu proprietà del papato fino al XIX secolo quando fu trasformato in un carcere. Finita la sua ultima funzione, fu lasciato inattivo per alcuni decenni finché all’interno non fu allestito il Museo Archeologico dell’Agro Falisco.

Scopri il Forte Sangallo a Civita Castellana

La maestosità della fortezza di Civita Castellana è accentuata non solo dalle alte mura ma anche dai 5 bastioni realizzati su altrettanti angoli. Al centro si trova un ampio cortile e l’appartamento del Papa. Il cortile, elegante e raffinato, si fa notare per gli archi su ogni lato e su ciascun piano. Al centro è presente un pozzo.

Su tutto il castello domina il mastio a pianto ottagonale, realizzato da Antonio da Sangallo il Giovane. Nel corso dei decenni successivi furono apportate modifiche e migliorie alla strutta ma senza mai stravolgerla. Una parte di queste la resero più inattaccabile e dall’altra la trasformarono in una lussuosa dimora signorile.

Grande impulso all’abbellimento della fortezza lo diedero papa Pio IV e papa Paolo III che si affidarono agli Zuccari con la loro prestigiosa bottega. Eseguirono splendidi affreschi negli appartamenti, in seguito occupati da papa Clemente VIII nel 1598, da papa Pio VI nel 1782 e da papa Pio VII nel 1800 durante le loro visite.

Sul finire del XIX secolo per il forte di Civita Castellana iniziò un lento declino dopo essere stato utilizzato come prigione durante gli scontri tra l’esercito francese e i Napoletani.  Il periodo di abbandono terminò nel 1968 anno in cui furono pianificati una serie di lavori per ristrutturarlo così da riportarlo al suo antico splendore.

Il Museo Archeologico Nazionale dell’Agro Falisco

Ciò ha permesso anche l’istituzione del Museo Archeologico diventando un fulcro storico-culturale del borgo. Oggi riveste anche un’importante attrazione turistica in quanto sono esposti reperti e documenti preziosi sulla civiltà Falisca che secoli fa si sviluppò in questo territorio. Inoltre sono custoditi reperti provenienti dalle necropoli circostanti. In esso si può ammirare la più vasta collezione di oggetti storici e archeologici realizzati da questa antica civiltà.

Orari e Giorni di visita

Martedì – Domenica
9.00 – 19.00 (ultimo ingresso ore 18.00)

Per tutte le altre informazioni, consigliamo di consultare sempre i siti web ufficiali.

Informazioni Turistiche

Coordinate GPS
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Decisamente interessanti e ricchi di itinerari turistici offrono i dintorni di Civita Castellana. A pochi km sorge il grazioso borgo di Castel Sant’Elia (7,8 km) con le sue affascinante architetture religiose. Da non perdere è il caratteristico borgo di Calcata (14,4 km) immerso nel magnifico Parco della Valle del Treja. Consigliamo la visita anche a Nepi (10,4 km) antico borgo della Tuscia ricco di monumenti e di gioielli naturali come la Cascata dei Cavaterra e la Cascata del Picchio. Infine, non può mancare la suggestiva Falerii Novi (7,3 km), borgo abbandonato tra i più interessanti e conosciuti del Lazio.
Di notevole importanza storica e ambientale è il Monte Soratte (19,1 km), caratteristica montagna dal profilo inconfondibile che si erge dalla campagna romana. Con merito, dal 1997, è tutelato da una riserva e un itinerario assai suggestivo permette di scoprire gli antichi eremi della montagna.