Come visitare il Castello di Collalto Sabino
Aggiornato il: 17 Settembre 2024
Il Castello di Collalto Sabino si impone alla vista con la sua maestosità e bellezza. Si erge elegante dal borgo sottostante a guardia del territorio circostante. Con le sue alte mura, la spiccata merlatura e le torri, il Castello Baronale è uno dei più belli della Sabina e sta accrescendo la sua fama di anno in anno.
Dal 2002, anno in cui Collalto Sabino fu inserito nella lista dei Borghi più belli d’Italia, il maniero giovò di una maggiore notorietà tra gli appassionati di medioevo e storia. Inoltre il territorio in cui è inserito è davvero selvaggio e affascinate, dove ancora oggi, non di rado si respirano atmosfere d’altri tempi.
Il Castello Baronale nella Storia
Dalle origini al 1564
Buona parte della storia del castello è legata a quella del borgo che divenne feudo nel 1350 e baronia dal 1440. Pandolfo e Rinaldo, seguiti da Oddone e Ludovico, furono i primi signori della casata dei Collalto, da cui il nome del paese. La costruzione del castello fu voluta dalla famiglia Mareri, successori dei Collalto. Poi tra alterne vicende a drammatici episodi, Collalto Sabino vide il susseguirsi di varie dominazioni e signorie tra cui la famiglia dei Savelli, noti a Roma per aver dato molti pontefici al soglio di Pietro. Nel 1564 Cristoforo Savelli vendette il castello allo Strozzi che a seguito della sua morte improvvisa, costrinse la sua famiglia a vendere il possedimento al nobile Alfonso Soderini.
Dai Soderini ai Barberini di Palestrina
I Soderini furono proprietari del castello per due generazioni, dedicandosi alla ristrutturazione della fortezza. Fortemente indebitati anche i Soderini nel 1641, misero all’asta il castello, che finì nelle mani del cardinale Francesco Barberini. Quest’ultimo fu promotore di ulteriori lavori di restauro e abbellimento. Gli interni subirono radicali cambiamenti. Le stanze furono rivestite di marmi preziosi, pavimenti a mosaico e soffitti a cassettoni. Durante il Settecento i lavori continuarono per rendere ancor più elegante e sfarzoso tutto il maniero, specie sotto il ramo dei Barberini principi di Palestrina.
Dai Barberini di Palestrina ai giorni nostri
Un lungo periodo vide il Castello Baronale di Collalto Sabino protagonista di numerose vicende storiche tra cui anche momenti di abbandono e decadenza. Si giunge così al 1988 quando Piero Giorgi-Monfort morì e il castello passò a Massimo Rinaldi, discendente da una delle più nobili famiglie del borgo. Anch’egli diede l’avvio a considerevoli interventi di restauro architettonico del castello. La Global Capital, gruppo finanziario di Malta, è l’attuale proprietario del castello dal 2013.
La visita al Castello Baronale (esterno)
L’aspetto attuale del Castello è in stile sei-settecentesco. La struttura è articolata da una grande torre centrale a forma quadrata, mura rettangolari di forma irregolare e due torri a due estremità (una a nord e una a sud). Il palazzo baronale è adiacente alla fortezza, tanto che sembra formare un unicum architettonico. Quest’ultimo si collega al castello tramite scalinate. Intorno sono disposte ulteriori fortificazioni e baluardi difensivi.
Come visitare il Castello di Collalto Sabino
Orari e giorni di visita
Il castello di Collato è stato adibito a hotel di lusso, pertanto non sono più possibili le visite all’interno.
Cosa vedere nei dintorni del Castello di Collalto Sabino
Nei dintorni di Collalto Sabino si consiglia di visitare il caratteristico borgo di Castel di Tora (16,7 km) e il vicino castello di Antuni. Da vedere è anche il Lago del Turano uno dei più suggestivi del Lazio. A circa 11 km invitiamo a scoprire il grazioso borgo di Paganico Sabino.
Infine, di grande importanza ambientale e paesaggistica è la Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia, piccolo sottogruppo montuoso del Cicolano, dove aspre e selvagge montagne si alternano a prati, canaloni e torrenti.
Informazioni Turistiche
Castello Baronale
Via Collato, 1
02022 Collalto Sabino (RI)
Sito Web: www.castellocollaltosabino.com
Per info
Pro Loco di Collalto Sabino
Piazza Vittorio Emanuele II
02022 Collalto Sabino (RI)
Tel. +39 331.87.66.590
Sito Web:Â www.prolococollaltosabino.it
Coordinate GPS
Clicca per visualizzare la mappa
Ti potrebbe interessare anche
I borghi più belli del Lazio
Le città fantasma del Lazio
I luoghi misteriosi del Lazio
Le aree archeologiche del Lazio
Gianfranco Zampetti © Riproduzione vietata | Copyright