Monti Ausoni

Sentieri ed escursionisti sui Monti Ausoni

Il gruppo dei Monti Ausoni ĆØ piĆ¹ piccolo rispetto a quello dei Monti Lepini e piĆ¹ grande di quello dei Monti Aurunci con i quali confina rispettivamente a nord-ovest e a sud-est. Sono, perĆ², i piĆ¹ bassi dato che la cima piĆ¹ alta ĆØ raggiunta dal Monte Calvilli con appena 1116 metri di quota. Questi particolari non fanno diminuire l’interesse per questi monti che attualmente sono poco frequentati ma che in passato hanno subƬto l’azione abbastanza pesante dell’uomo a causa dei frequenti incendi ai fini della pastorizia.

La Flora dei Monti Ausoni

Si puĆ² affermare che certi luoghi dei Monti Ausoni sono piuttosto selvaggi e in alcune zone aperte ove l’uomo non mette piede da tanto tempo fioriscono orchidee e narcisi in abbondanza. Si puĆ² incontrare la rarissima Iris sabina e si puĆ² osservare mentre vola al crepuscolo la farfalla, altrettanto rara, Pavonia minore.

Per la maggior parte questi monti hanno una copertura forestale scarsa. I boschi residui sono per lo piĆ¹ costituiti da lecci associati a vegetazione spiccatamente di tipo mediterraneo. Le zone esposte a nord e in aree e vallate piĆ¹ fresche, i boschi misti intervallati da quercete sono piĆ¹ frequenti. A tale proposito celebre ĆØ la Sughereta di San Vito ove le sughere d’alto fusto sono contorniate da folti cespugli di erica. Tale sughereta ĆØ di straordinario interesse naturalistico e non a torto si puĆ² affermare che ĆØ la piĆ¹ grande e piĆ¹ bella foresta a sughere dell’Italia centrale.

Monti Ausoni | Escursioni, Sentieri e Trekking nel Lazio

Natura e Paesaggio dei Monti Ausoni

Ausonisono costituiti da roccia calcarea; qui perĆ² le sorgenti sono pochissime data la bassa quota dei monti che rare volte si coprono di un leggero manto nevoso. Sono invece numerose tutte quelle formazioni rocciose piuttosto curiose create dall’azione dell’acqua sia sotterranea che di superficie. Un classico esempio ĆØ dato dalla zona di Campo Soriano, nelle vicinanze di Terracina, la cui importanza ha indotto le autoritĆ  ad istituire un Monumento Naturale per queste curiose formazioni rocciose. La presenza di grotte, anche se non molte, arricchiscono ancor piĆ¹ la natura di questi luoghi. Celebri sono le Grotte di Pastena, situate quasi al confine di questo gruppo montuoso e la Voragine Catausa nei pressi di Sonnino.

Un altro gioiello in cui si rispecchiano i Monti Ausoni ĆØ il Lago di Fondi dalle cui rive con un buon binocolo si possono osservare aironi cenerini e rossi, mignattini, cavalieri d’Italia, anatre e vari limicoli mentre nei pressi delle sponde fioriscono i gigli e i ranuncoli d’acqua, ninfee bianche e gialle, ecc. Questi paesaggi assolati sono battuti dagli uccelli rapaci diurni e notturni alla ricerca delle loro prede ma non sono gli unici cacciatori poichĆ© anche la volpe tra i mammiferi la fa da padrona.

Monte delle Fate da Sonnino | Escursioni, Sentieri e Trekking nel Lazio

Monte delle Fate da Sonnino

Percorrendo il sentiero che giunge alla cima diĀ Monte delle FateĀ diventa lecito per lā€™escursionista porsi una semplice domanda: come sarebbero state questeĀ montagneĀ se in tempi passati (e purtroppo anche recenti) non fossero state fatte oggetto di…

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