Cosa vedere e come visitare il Lago di Scandarello
Nonostante non sia di origine naturale, il Lago di Scandarello permette di trascorre qualche ora in totale relax immersi nella natura e nel silenzio, specie nei periodi e nei giorni meno affollati dell’anno. Splendidamente adagiato su una conca circondato da boschi e prati, si trova a 868 metri d’altezza, terzo del Lazio per altitudine dopo il Lago della Duchessa (1788 m.) e il Lago Selva o di Cardito (960 m.)
Natura e Paesaggio
Il Lago di Scandarello si trova in provincia di Rieti, alle pendici dei Monti della Laga che imponenti si elevano a oriente, e a pochi km da Amatrice (6 km). Il lago si presta egregiamente per brevi passeggiate e per godersi momenti di riposo e magari allontanarsi dalla calura estiva. Infatti buona parte delle rive è boscosa anche se il livello delle acque è abbastanza irregolare durante l’anno.
Il Lago di Scandarello è una meta prediletta anche per gli appassionati di pesca sportiva poiché è ricco di pesci di varie specie. Purtroppo questo idilliaco specchio d’acqua si trova quasi al centro del sisma che colpì questa zona ad agosto e ottobre del 2016. Ci si auspica che in virtù delle sue caratteristiche ambientali e paesaggistiche, abbia una maggior tutela, e che spinga alla rinascita e al rilancio turistico di tutta la zona. In ogni caso il Lago di Scandarello rimane uno dei luoghi più belli da vedere del Reatino.
Informazioni Turistiche
Comune di Amatrice
Corso Umberto I, 70
02012 Amatrice (RI)
Tel. +39 0746.83.081
Sito Web ufficiale del Comune
Cosa vedere nei dintorni del Lago di Scandarello
I dintorni del Lago di Scandarello sono caratterizzati da una miriade di piccole frazioni che hanno, per il visitatore, tutte qualcosa da offrire. La Chiesa di San Martino, in stile gotico, è situata nella frazione di San Martino e al suo interno si custodisce la Via Crucis dell’illustratore francese Dubercelle. Il santuario dell’Icona Passatora o chiesa di Santa Maria delle Grazie si trova in località Ferrazza. Entrando nella chiesa possiamo osservare i numerosi affreschi risalenti al tardo Quattrocento e i primi anni del ‘500.
Il santuario della Madonna di Filetta, di impianto romanico, si trova, invece, nella Frazione di Filetta. Il Santuario della Madonna delle Grazie, del XV secolo, nella Frazione Varoni. Eretto Santuario Diocesano, vi si venera l’immagine della Madonna delle Grazie. Molte altre chiese si trovano sparse nel territorio del lago. Di grande importanza ambientale è l’esteso Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, di cui solo una parte sconfina in territorio laziale, ma tutela zone di preziosa natura selvaggia e stupendi paesaggi. Ad Amatrice è presente il “Parco in Miniatura”, un giardino della conoscenza, dove sono riprodotti in scala i monumenti, gli animali e l’intero territorio del “Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga”.
Inoltre, non lontano dal Lago è possibile visitare il bel borgo di Accumoli e ovviamente Amatrice. Anche se entrambi i paesi sono stati duramente colpiti da terremoto del 2016, auspichiamo che un giorno, non lontano, possano di nuovo tornare alla bellezza di un tempo.
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