Cosa Vedere a Nettuno, celebre località balneare a circa 1 ora da Roma
Aggiornato il: 29 Aprile 2025
Nettuno è una delle località balneari più rinomate e frequentate del Lazio. Molto del flusso turistico si concentra nel periodo estivo grazie alle numerose spiagge, sia libere che a pagamento che si sviluppano lungo il litorale compreso nell’area comunale di Nettuno.
A questo si aggiungono le numerose strutture ricettive tutte collocate nel nucleo urbano. Alla fine degli anni 80 è stato realizzato e messo in funzione il porto turistico che si estende fino al borgo medievale, cuore pulsante della vita turistica di questa città . Questa imperdibile città costiera dista da Roma 67 km (52 dal GRA), soli 3 km da Anzio, 20,5 km da Aprilia e 23,5 km da Latina.
Visita il Centro Storico di Nettuno
Il Borgo Medievale
Nettuno però non è solo mare, spiagge e divertimento. La città che ha avuto nel passato recente una forte espansione conserva ancora intatto un cuore antico: si tratta del Borgo Medievale caratteristico gruppo di case, chiese, palazzi racchiusi tra cinte murarie interrotte da alcune torri cilindriche risalenti al 1300. Bellissimo anche se poco valorizzato è il camminamento che percorre una buona parte delle mura antiche e che permette di ammirare dall’alto il mare e il porto turistico.
Il borgo fu realizzato quando Nettuno era sotto la Signoria degli Orsini. Anche se ha ridotte dimensioni, il borgo medievale di Nettuno ospita una serie di monumenti incastonati tra strette viuzze e piazze suggestive: da vedere sono i  palazzi storici, come il Palazzo Baronale dove un tempo risiedeva la famiglia Colonna, simbolo del potere feudale; il Palazzo Doria-Pamphilj edificato nel 1600; la Collegiata di San Giovanni Battista, costruita in epoca medievale ma fu completamente ricostruita tra il 1738 ed il 1748. Nell’antichità il Borgo Medioevale avrebbe rappresentato la parte più antica di Antium, unica parte ad essere sopravvissuta alla distruzione neroniana.
Il Forte Sangallo
Sul lungomare settentrionale di Nettuno si erge maestoso il Forte San Gallo possente fortezza costruita tra il 1501 e il 1503 da Antonio da Sangallo il Vecchio, per volontà di Cesare Borgia per garantire una valida protezione della città , definita il granaio del Lazio, dagli attacchi via mare. Il castello a picco sul mare, ha una struttura quadrangolare composto da quattro baluardi, con solide mura spesse 5 metri. Al centro sorge un imponente mastio, ampliato nel corso degli anni. La fortezza vide vari proprietari; dopo i Borgia, il forte passa ai Colonna fino al 1594, anno in cui venne ceduto alla Camera Apostolica. Nel 1831 divenne proprietà dei Borghese. Oggi l’edificio ospita il Museo dello sbarco alleato e l’Antiquarium, museo in cui sono esposte reperti archeologici e artistici rinvenuti nel territorio di Nettuno.
Il Santuario di Nostra Signora delle Grazie e Santa Maria Goretti
Il Santuario di Nostra Signora delle Grazie e Santa Maria Goretti è forse il luogo di culto più famoso di Nettuno dove ogni anno migliaia di fedeli e devoti pregano davanti all’urna della santa morta in giovanissima età e che fu canonizzata da Papa Pio XII nel 1950. Il santuario è stato costruito nel XVI vicino ad una chiesetta dedicata all’annunziata.
Feste e Sagre a Nettuno
La Festa della Madonna delle Grazie è una solenne processione, che si svolge il primo sabato di maggio, per le vie centrali di Nettuno. La Madonna delle Grazie viene portata e accompagnata dai Nettunesi dal Santuario di Santa Maria Goretti e Nostra Signora delle Grazie alla Chiesa di San Giovanni, nel borgo medioevale. Sfilano tutte le confraternite delle parrocchie della città , i rappresentanti dei comuni limitrofi, i bambini vestiti da pargoletti e le bambine da angeli. Durante la processione le ragazze nettunesi, secondo la tradizione illibate, sfilano con il costume da priora raffinato e molto elaborato.
Dal 1987 è diventata tradizione fare il bagno nelle acque fredde del mare di Nettuno il 1 gennaio di ogni anno. Evento che richiama sempre più segaci. Infine vale la pena ricordare la Sagra del fungo Porcino che si svolge a settembre di ogni anno nel parco Palatucci.
Come Arrivare a Nettuno
- In auto:
- Da Roma, si può prendere la SS148 Pontina in direzione Latina. All’altezza dello svicolo per Aprilia, si esce in direzione Nettuno/Anzio e poi seguire le indicazioni per Nettuno. Il viaggio dura circa 1 ora.
- In alternativa, si può prendere l’Appia e in località Frattocchie seguire le indicazioni per Aprilia/Anzio/Nettuno, seguendo poi le indicazioni per Nettuno.
In treno:
- Da Roma, ci sono treni diretti dalla Stazione Termini che portano a Nettuno in circa 1 ora e 15 minuti. La stazione ferroviaria di Nettuno si trova a circa 10 minuti a piedi dal Forte Sangallo.
In autobus:
- Da Roma, partono autobus Cotral dalla Stazione Laurentina (Metro B) diretti a Nettuno. Il tempo di viaggio è di circa 1 ora e 30 minuti.
Come Fare dopo la Visita
Dopo aver esplorato la cittadina di Nettuno, con la sua atmosfera sospesa tra mare e storia, il viaggio può continuare in modo altrettanto ricco e coinvolgente. Uscendo dal cuore del borgo antico, si può passeggiare lungo il vivace lungomare, dove le onde lambiscono dolcemente le spiagge e l’aria profuma di salsedine e pini marittimi. Da lì, lo sguardo si allunga fino al porto turistico, animato da imbarcazioni da diporto, bar e ristorantini che si affacciano direttamente sull’acqua: il luogo ideale per concedersi un momento di relax con vista.
Se la giornata prosegue verso il tardo pomeriggio, il tramonto regala colori intensi, da godere magari seduti a un tavolino sul mare, gustando un calice di vino bianco locale accompagnato da piatti di pesce fresco. Chi desidera proseguire la scoperta culturale può dirigersi verso il Santuario di Nostra Signora delle Grazie, custode della memoria di Santa Maria Goretti, oppure visitare il suggestivo Cimitero Militare Americano, un luogo di riflessione silenziosa immerso in un giardino perfettamente curato.
Per chi ama la natura e ha voglia di spingersi poco fuori dal centro, vale la pena raggiungere Torre Astura, un antico bastione costruito su un isolotto collegato alla terraferma da un ponte. Qui la costa si fa più selvaggia e il mare assume tonalità intense, creando un contrasto emozionante con la pietra antica della torre. Tornando verso Nettuno, la serata può concludersi nel borgo medievale, tra luci soffuse, botteghe artigiane e l’aroma invitante dei forni che preparano pizza e focacce: un modo semplice ma autentico per salutare la cittadina, portandosi via il ricordo di un luogo dove ogni angolo racconta una storia.
Cosa visitare nei dintorni di Nettuno
Nel territorio del comune di Nettuno, all’interno di un poligono militare, situata a circa 10 chilometri a sud dalla città , si trova Torre Astura. Edificata su un antico porto romano ancora visibile, nel 1193 dai Frangipane, signori del posto, che costruirono una fortezza marittima con una torre a pianta pentagonale circondata dalle acque e collegata alla terraferma da un ponte ad arcate in laterizio. Nella zona che la circonda si trova una pineta dove scorre il Fiume Astura.
Vicinissima a Nettuno è anche la città di Anzio, rinomata per la sua storia e per l’ottima cucina a base di pesce; un vero vanto per questa località di mare, tra le più gettonate durante il periodo estivo. Infine consigliamo la visita a Torre Astura (11,6 km – auto più n ratto a piedi), caratteristica fortezza circondata dal mare.
Informazioni Turistiche
Comune di Nettuno
Viale Giacomo Matteotti, 37 – 00048 (RM)
Tel. +39.06.98.88.91
Sito Web del comune