Anzio

Cosa vedere ad Anzio
Alla scoperta del patrimonio artistico dell’antica città dei Volsci e oggi una delle località balneari più conosciute del Lazio

Aggiornato il: 4 Giugno 2025

Affacciata sul mar Tirreno, a poco più di un’ora da Roma, Anzio è una cittadina costiera che unisce storia, natura e quotidianità con un equilibrio sorprendente. Nota soprattutto per lo sbarco degli Alleati durante la Seconda Guerra Mondiale, Anzio è in realtà molto di più: un luogo dove la memoria convive con la vita di mare, la pesca, le passeggiate sul porto e le serate estive tra gelaterie e ristoranti.

Camminando lungo il litorale o tra le rovine della villa imperiale di Nerone, si percepisce ancora il legame profondo tra questa terra e la sua storia millenaria. Allo stesso tempo, il profumo del pesce fresco nei mercati e il via vai dei pescherecci raccontano una città viva, fatta di gesti semplici e autentici. Anzio non cerca di stupire con effetti speciali, ma conquista chi sa osservare e lasciarsi guidare dal ritmo lento del mare e della vita di provincia.

Il suo passato ricco di avvenimenti storici ha accresciuto nel corso del tempo il suo patrimonio storico e culturale. Tuttavia, pur non avendo monumenti di particolare richiamo, la sua fama è essenzialmente legata al turismo balneare.

Anzio | Cosa visitare
Le spiagge e il mare di Anzio

Scopri Cosa Visitare ad Anzio: Storia, Cultura e Gastronomia

Cosa vedere ad Anzio? Questa domanda trova risposta in un viaggio che si snoda tra archeologia romana, atmosfere marinare, memorie storiche e paesaggi costieri che sorprendono per la loro autenticità. Anzio è una di quelle località che sembrano raccontare una storia diversa ad ogni visita. A partire dalla sua origine antichissima, legata alla figura di Nerone, fino ad arrivare ai tragici ma cruciali eventi dello sbarco Alleato del 1944, ogni angolo della città è custode di una memoria che si intreccia con la quotidianità del presente.

Passeggiando sul lungomare di Anzio, ci si accorge subito di quanto il rapporto con il mare sia ancora oggi il cuore pulsante della città. Il porto, uno dei più attivi del litorale laziale, è frequentato da pescatori, barche da diporto e visitatori che si fermano per un pranzo a base di pesce fresco nei ristoranti che costeggiano la darsena. Qui si respira l’autenticità di una comunità che ha conservato con orgoglio la propria identità marinara. Ma Anzio non è solo porto: è anche cultura, archeologia e bellezza paesaggistica.

Uno dei luoghi più suggestivi da visitare è sicuramente la Villa di Nerone, o meglio, ciò che ne resta. Situata lungo la costa, la villa imperiale era un tempo una delle residenze più sontuose dell’imperatore romano. Oggi, tra i resti archeologici e la falesia a picco sul mare, si può ancora percepire il fascino di quel passato imperiale. Le terrazze che si affacciano sul Tirreno offrono scorci mozzafiato, soprattutto al tramonto, e rappresentano uno dei punti panoramici più belli della zona. È facile lasciarsi trasportare dall’immaginazione e pensare a Nerone che osservava l’orizzonte da quello stesso punto.

Accanto alla dimensione antica, Anzio custodisce anche la memoria più recente della storia del Novecento. Il Museo dello Sbarco, situato all’interno di Villa Adele, è una tappa imprescindibile per comprendere il ruolo fondamentale che la città ha avuto durante la Seconda guerra mondiale. Attraverso fotografie, reperti bellici, divise e testimonianze, il museo ricostruisce gli eventi dello sbarco del 1944, offrendo uno sguardo profondo su un momento che ha segnato la liberazione d’Italia. Poco distante, il Cimitero di Guerra di Anzio, curato dalla Commonwealth War Graves Commission, è un luogo silenzioso e toccante dove riposano molti dei soldati caduti durante le operazioni militari. Visitare questi luoghi significa rendere omaggio a una memoria ancora viva e sentita.

Tuttavia, la storia non è l’unico elemento che rende Anzio interessante. Il suo centro cittadino, pur essendo raccolto, è ricco di scorci affascinanti. Tra vicoli, palazzi nobiliari e piazze, si trovano botteghe storiche, caffè e locali che conservano un’atmosfera di paese. È piacevole perdersi nelle vie meno battute, dove il tempo sembra scorrere con maggiore lentezza. La fontana del Nettuno, simbolo della città, e la Chiesa dei Santi Pio e Antonio sono solo alcuni dei punti di riferimento del centro urbano, che meritano di essere scoperti senza fretta.

Per chi cerca la natura, le spiagge di Anzio offrono un’ampia varietà di paesaggi: dalle ampie distese sabbiose alle calette più riservate, dalle scogliere della zona della villa di Nerone alle spiagge attrezzate della zona Lavinio. Il mare è generalmente pulito, e nei mesi primaverili e estivi diventa uno dei richiami principali per chi desidera una gita fuori porta o un soggiorno rilassante non troppo distante da Roma.

Infine, Anzio è anche tradizione gastronomica. Impossibile non citare la cucina di mare, protagonista assoluta della scena culinaria locale. Il piatto simbolo è la minestra di pesce “alla Anziatina”, ma non mancano crudi di mare, primi piatti con frutti di mare e secondi a base di pescato del giorno. I ristoranti lungo il porto offrono spesso un ottimo rapporto tra qualità e atmosfera, rendendo il pasto parte integrante dell’esperienza turistica.

In sintesi, visitare Anzio significa immergersi in un equilibrio raro tra storia, natura e cultura marittima. È una destinazione che non ha bisogno di effetti speciali per conquistare chi la visita, ma sa sorprendere con la forza semplice delle sue radici, del suo mare e del suo modo di essere profondamente vera.

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Veduta Area di Anzio

Le spiagge, il lungomare e i locali tipici

Tuttavia, ciò che fa di Anzio una meta balneare ambita è la sua valenza turistica. Grazie ai suoi servizi, alle sue spiagge libere e a pagamento, alla possibilità di noleggiare imbarcazioni, pedalò e di praticare molti sport acquatici dal kitesurf e windsurf, permettono al turista notevoli possibilità di poter trascorrere una vacanza o una giornata di mare in completo relax oppure nel segno del divertimento.

Inoltre è rinomata per l’eccellente qualità dei prodotti e dei piatti della cucina tipica locale soprattutto a base di pesce che vengono serviti nei numerosi ristoranti, in particolare quelli che si affacciano sul porto. Qui ritroviamo le atmosfere tipiche delle zone di mare con una lunga fila di pescherecci ancorati dove giornalmente si vende il pesce fresco destinato ai ristoranti delle vicinanze.

Questa graziosa cittadina di mare, quindi, si presta magnificamente sia per piacevoli passeggiate, grazie al suo splendido lungomare e al suo antico porto, sia per trascorre più giorni all’insegna della storia, della cultura e della buona cucina. Un centro balneare che nel corso degli anni ha saputo conservare un legame stretto con il mare regalando momenti di svago e divertimento alla portata di tutti.

Cosa visitare nei dintorni di Anzio

Nel territorio comunale di Anzio si trova la riserva naturale regionale di Tor Caldara. Si tratta di un area rimasta intatta dalla dilagante costruzione di case e villette lungo il litorale. Seppur di piccole dimensioni tutela specie animali e vegetali di notevole valore naturalistico e biologico. Quasi unito alla città, si estende l’altra importante località balneare del Lazio centrale, ossia Nettuno con il suo borgo antico e il Forte Sangallo, sede del Museo dello Sbarco. Metà turistica molto frequentata durante l’estate, è famosa per il suo borgo medievale, il Castello, le spiagge e il porto turistico. Infine consigliamo la visita a Torre Astura (15,4 km – auto più n ratto a piedi), caratteristica fortezza circondata dal mare.

Informazioni Turistiche

Comune di Anzio
Piazza Cesare Battisti, 25 – 00042 (RM)
Tel. +39.06.984991
Sito Web del comune

Pro Loco
Tel: +39 06.9831586
Sito Web: www.prolococittadianzio.it

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