Alla scoperta dell’Abbazia Cistercense di Valvisciolo
Orari di visita, come arrivare e cosa vedere nei dintorni
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Aggiornato il: 27 Giugno 2025
Posta su un poggiolo ai piedi del Monte Corvino e dedicata al protomartire Santo Stefano, l’Abbazia di Valvisciolo è tra i monumenti italiani che conservano le tracce più evidenti e misteriose del passaggio dei templari. Secondo la tradizione, il complesso, caratterizzato dall’austero stile gotico-cistercense, fu fondato nel VIII secolo dai monaci greci basiliani di San Nilo, attivi già a Grottaferrata.
L’Abbazia di Valvisciolo è ubicata in una piccola valle per tradizione medievale detta “dell’usignolo” da cui la probabile origine del nome “valvisciolo“.
Nella seconda metà del XII secolo assunse il nome di “Valvisciolo” in seguito all’abbandono, da parte di alcuni monaci cistercensi, dell’omonimo monastero presso Carpineto Romano, di cui oggi rimangono poche rovine. I cistercensi, che tuttora abitano l’abbazia, operarono al tempo sostanziali modifiche alla sua struttura originaria. Gli conferirono, infatti, l’aspetto attuale con l’interno della chiesa senza transetto e a tre navate, divise da larghi archi a sesto acuto e volte a crociera.
È certo, tuttavia, che anche i templari vi s’insediarono per un certo periodo, forse a cavallo tra XIII e XIV secolo, come è provato sia dalla croce templare scolpita sulla sinistra nell’oculo centrale del bel rosone (peraltro quasi sicuramente postumo alla costruzione cistercense), sia da altre numerose e suggestive tracce, assai meno note, che in questa sede tenteremo di affrontare sistematicamente.
La chiesa abbaziale
L’interno della chiesa è composto da tre navate suddivise da pilastri e colonne. Presenta pareti spoglie e senza affreschi secondo i canoni del “memento mori” dei cistercensi. Infatti, secondo questi canoni, sono da evitare sia gli sfarzi architettonici che gli abbellimenti pittorici. Tutto questo perché, per i cistercensi, la materialità non aveva alcun valore mentre si dava molto risalto all’aspetto spirituale. Sul fondo della navata sinistra, invece, si trova la cappella di San Lorenzo. Affrescata nel 1586-89 dal pittore Niccolò Circignani detto il Pomarancio su commissione del cardinale Enrico Caetani e di Onorato IV.
All’interno della cappella vi sono molti cenni auto celebrativi riferiti al titolo ducale che nel 1586 fu concesso proprio a Onorato IV. Infatti, al suo interno, possiamo osservare un gran numero di corone ducali sorrette da caratteristici puttini. Sopra il portone d’ingresso, inoltre, si può notare un grande e magnifico rosone. Il chiostro, invece, posto alla destra dell’abbazia guardando la facciata presenta un bellissimo giardino vivacemente colorato da siepi e fiori. Al centro del chiostro, inoltre, possiamo ammirare un grazioso pozzo per la raccolta dell’acqua.
Cosa Fare e Cosa Vedere dopo la visita all’Abbazia di Valvisciolo
Nelle vicinanze dell’Abbazia di Valvisciolo, non può mancare la visita al grazioso borgo di Sermoneta e al Castello Caetani. Nei pressi di Sermoneta, inoltre, si trovano il paese medievale di Bassiano, anch’esso, come l’Abbazia di Valvisciolo, legato alle storie sui templari e Norma con le spettacolari rovine megalitiche di Norba. Straordinaria è infine la visita (a pagamento) alla vicina “città fantasma” medievale di Ninfa, i cui ruderi arcigni, avvolti da un giardino all’inglese tra i più belli d’Europa, si specchiano su un laghetto creando un’atmosfera surreale ed indefinibile. Gestito dalla Fondazione Roffredo Caetani, si tratta di un luogo meraviglioso, unico nel suo genere, assolutamente imperdibile per gli appassionati di medioevo e di luoghi romantici.
Per gli amanti del trekking, ci sono percorsi che partono direttamente dall’abbazia e conducono attraverso sentieri panoramici fino a Norma o altre località vicine. In alternativa, si può visitare il museo del cioccolato a Norma o partecipare a eventi culturali e folcloristici organizzati nella zona.
Come Arrivare all’Abbazia di Valvisciolo
Da Roma, il modo più semplice per raggiungere l’Abbazia di Valvisciolo è prendere un treno regionale per Latina Scalo e da lì proseguire con un autobus COTRAL o un taxi fino a Sermoneta, dove si trova l’abbazia. In auto, si può percorrere l’Autostrada del Sole (A1), uscire a Valmontone o a Frosinone, e seguire le indicazioni per Sermoneta e l’Abbazia di Valvisciolo, con parcheggio disponibile nelle vicinanze.
Da Latina, invece, si può prendere un autobus COTRAL diretto a Sermoneta con fermata a pochi minuti a piedi dall’abbazia, oppure raggiungere Sermoneta in auto e poi seguire le indicazioni per l’abbazia.
Dove Mangiare | Ristoranti e Trattorie
Pianificare un itinerario gastronomico nei pressi di Sermoneta significa immergersi nei sapori autentici del territorio tra ristoranti tipici, prodotti locali e suggestioni medievali.
Ristorante Simposio al Corso
Questo ristorante è ideale per chi cerca una cucina raffinata con un’ottima selezione di vini e dolci, perfetto per iniziare o concludere un percorso gastronomico tra le atmosfere del centro storico.
La Catena Wedding e Events
La Catena offre piatti tradizionali in un ambiente romantico e trendy, con opzioni per vegetariani e vegani, ideale per chi vuole scoprire la cucina locale in una cornice elegante.
La Valle dell’Usignolo
Questa struttura unisce ristorazione e ospitalità rurale, proponendo piatti tipici e ingredienti genuini in un contesto immerso nel verde, perfetto per chi vuole vivere un’esperienza autentica e rilassante.
Al Castello
Situato vicino al Castello Caetani, questo ristorante è noto per la cucina tradizionale e l’atmosfera storica, ideale per un pranzo o una cena dopo la visita ai monumenti del borgo.
Degustazione di prodotti locali e liquori tipici
Partecipare a degustazioni presso aziende agricole o enoteche permette di scoprire vini, liquori e specialità come miele, confetture e tartufi, arricchendo l’itinerario con esperienze sensoriali legate al territorio.
Fraschette tradizionali
Le fraschette sono antiche osterie dove assaporare piatti semplici e genuini accompagnati dalla Romanella, offrendo un tuffo nella tradizione popolare laziale e un’esperienza conviviale tipica della zona.
Informazioni Turistiche
Abbazia di Valvisciolo
Via Badia, 14
04013 Sermoneta (LT)
Tel. +39 0773.30.013
Comune di Sermoneta
Via della Valle, 17
Tel. +39 0773.30.151
Sito Web del comune
Pro Loco Sermoneta
Tel. +39 0773.30.312
Sito Web
Coordinate GPS
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Luca Bellincioni e Daniela Cortiglia © Riproduzione vietata | Copyright