Necropoli di Tarquinia o dei Monterozzi

Cosa vedere alla Necropoli di Tarquinia o dei Monterozzi

La Necropoli dei Monterozzi o Necropoli di Tarquinia si estende su un colle poco ad est di Tarquinia ed è costituita da ben 6000 sepolcri, alcuni dei quali datati al VII secolo a.C. La grande valenza artistica e archeologica della necropoli è dovuta al magnifico gruppo di affreschi presenti in più di 200 tombe, in cui sono raffigurati al loro interno banchetti funebri, danzatori, giocolieri, paesaggi utilizzando tecniche pittoriche dal grande impatto visivo, e da uno stile che imprime un movimento animato e armonioso.

Dal V secolo a.C. troviamo, invece, figure di demoni e divinità mescolate con rappresentazioni di diversa natura. Attualmente solo 60 ipogei sono accessibili e visitabili. Tutti questi elementi hanno permesso di inserire la Necropoli dei Monterozzi, insieme a quella di Cerveteri, tra i siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.

Necropoli di Tarquinia o dei Monterozzi (VT) | Cosa vedere e come visitarla

La visita alla Necropoli di Tarquinia

Tra le tombe più significative presenti nella Necropoli dei Monterozzi a Tarquinia, possiamo segnalare quelle che vengono chiamate Tomba del Guerriero, della Caccia e della Pesca, delle Leonesse, degli Auguri, dei Giocolieri, dei Leopardi, dei Festoni, del Barone, dell’Orco e degli Scudi.

Tra le tombe più significative presenti nella Necropoli di Tarquinia, possiamo segnalare quelle denominate Tomba del Guerriero, della Caccia e della Pesca, delle Leonesse, degli Auguri, dei Giocolieri, dei Leopardi, dei Festoni, del Barone, dell’Orco e degli Scudi.

I dipinti sulle pareti di alcune tombe sono stati staccati e portati nel Museo Nazionale Etrusco di Tarquinia per poterli conservare al meglio (tomba delle Bighe, del Triclinio, del Letto Funebre e della Nave); quelli rimasti fanno bella mostra sulle pareti interne dei sepolcri e, nonostante i secoli, riescono ancora ad avere un fascino antico irresistibile.

Anche molti degli oggetti e degli arredi rinvenuti nelle tombe sono stati dislocati all’interno del Museo di Tarquinia e in numerosi altri musei sparsi in Italia e nel mondo. I pezzi più pregevoli, custoditi nel Museo Etrusco di Tarquinia, sono delle sculture in pietra in rilievo su lastre o nella figura del defunto giacente sul sarcofago e un sarcofago estratto dalla tomba dei Partunu risalente all’età ellenistica.

La Tomba del Barone

Gli affreschi che ancora oggi possiamo ammirare, danno un importante e dettagliato resoconto della vita degli Etruschi e della loro concezione della morte e dell’aldilà. Le pitture e le decorazioni murarie della Tomba del Barone, scoperta nel 1827, sono stati riprodotti negli anni successivi sulle pareti del cosiddetto Gabinetto Etrusco, conservato all’interno del Castello Reale di Racconigi.

Le più importanti tombe della Necropoli dei Monterozzi

Di seguito elenchiamo le tombe più importanti e suggestive dell’intero sito archeologico della Necropoli di Tarquinia o dei Monterozzi: Tomba del Guerriero, Tomba degli Anina, Tomba della Caccia e della Pesca, Tomba degli Auguri, Tomba dei Giocolieri, Tomba dei Leopardi, Tomba dei Festoni, Tomba del Barone, Tomba dell’Orco, Tomba degli Scudi, Tomba delle Bighe, Tomba del Triclinio, Tomba del Letto Funebre, Tomba della Nave, Tomba della Fustigazione, Tomba delle Olimpiadi, Tomba dei Tori, Tomba della Pulcella, Tomba delle Leonesse, Tomba dei Caronti, Tomba Cardarelli, Tomba dei Baccanti, Tomba del Tifone, Tomba Claudio Bettini.

Come visitare la Necropoli di Tarquinia

Orari visite

La visita alla Necropoli di Tarquinia o dei Monterozzi  è a pagamento e non necessita di prenotazione.

Orario invernale
Da martedì a domenica:
dalle 08:30 a un’ora prima del tramonto.
Lunedì: chiuso

Orario estivo

Da martedì a domenica: dalle 08:30 alle 19:30.
Lunedì: chiuso

Giorni di chiusura: 1 gennaio e 25 dicembre

Prenotazione: nessuna

La biglietteria chiude un’ora prima dell’orario di chiusura della necropoli.

Le tombe attualmente aperte al pubblico sono: Baccanti, Bettini (5513), Caccia e Pesca, Cacciatore, Cardarelli, Caronti, Cristofani (3242), Due Tetti (5636), Fior di Loto, Fiorellini, Gorgoneion, Leonesse, Leopardi, Moretti (5591), Pallottino (3713), Pulcella.

N.B. è possibile che l’ingresso al sito archeologico possa essere limitato o temporaneamente chiuso per motivi tecnici o di sicurezza. Pertanto Vi consigliamo di fare sempre riferimento alle informazioni rilasciate dall’Ente Gestore del sito archeologico.

Prezzi del Biglietto d’Ingresso

Intero: 6,00 €
Riduzione: 4,00 € 

Informazioni turistiche

Soprintendenza per i Beni Archeologici
dell’Etruria Meridionale
Via Ripagretta, s.n.c
Tel. +39 0766.85.63.08
Sito Web

Necropoli di Tarquinia
Strada provinciale Monterozzi Marina
Tel. +39 0766.85.00.80
Sito Web

Comune di Tarquinia
Piazza Giacomo Matteotti, 6
N° verde: 800 311 040
Sito Web del comune

Cosa vedere nei dintorni della Necropoli di Tarquinia

Per completare al meglio la gita alla Necropoli di Tarquinia, è senza dubbio consigliabile la visita alla vicina città di Tarquinia e al suo centro storico dall’aspetto tipicamente medievale. Di notevole interesse è, inoltre, la vicina città perduta di Cencelle protetta da una cinta di mura interrotta da diverse torri di guardia rettangolari.

Se invece ci si vuole allontanare un po’ consigliamo la visita alla bellissima Tuscania con la sua imponente Chiesa di San Pietro e con il suo suggestivo centro storico.

Redazione Lazio Nascosto © Riproduzione vietata | Copyright

Lazio Nascosto © 2022 | Exentia srls Via Isonzo, 94 - 04100 - Latina | C.F. e P. Iva 02854870595 | Iscrizione al Registro delle Imprese REA LT 204642 | Pec exentiasrls@pec.it