Rocca dei Vico a Trevignano Romano

Cosa vedere e come visitare la Rocca dei Vico

La Rocca dei Vico o Castello OrsiniTrevignano Romano è senza dubbio uno dei più romantici “manieri perduti” del Lazio. Le poche rovine del fortilizio, che dominano il borgo lacustre, si innalzano a mozziconi all’apice di un’irta collina basaltica. Questa appare dalla forma vagamente somigliante a quella piramidale di Tolfa. Del resto qui, nel versante “viterbese” del Lago di Bracciano, non si è lontani dalle alture tolfetane, verso le quali i Colli Sabatini si protendono con lunghe propaggini boscose.

Queste sono dominate dalla mole del Monte Rocca Romana, mentre intorno all’abitato gli alberi si spingono sin quasi alle rive del lago, creando un felice contrasto fra il verde della vegetazione (di un caldo color marrone in inverno) e l’azzurro splendente delle acque specchiate nel cielo.

Rocca dei Vico a Trevignano Romano (RM) © Luca Bellincioni | Lazio Nascosto
Rocca dei Vico a Trevignano Romano

Le origini della Rocca dei Vico

Se le origini di un primitivo insediamento umano a Trevignano Romano si perdono nella notte dei tempi (è noto, comunque, che fu città etrusca e romana, forse l’antica Trebonianum), l’ipotesi di una prima rocca a Trevignano è collocabile nell’Alto Medioevo, all’epoca delle invasioni barbariche. Fra il XII e il XIII venne edificata una vera e propria cittadella fortificata: il Castra Trivingiani. Questa fu di grande peso strategico e militare nell’ambito della difesa di Roma e della sede papale.

Tenuta all’inizio da signorotti locali, alla metà del Duecento il castrum veniva acquistato dalla famiglia dei Prefetti di Vico. Da allora ha esercitato una notevole influenza su tutta l’area del Lago Sabatino e dei Monti della Tolfa,. Questo,  nonostante le reticenze di papa Innocenzo III, preoccupato per il crescente potere di quel casato. Divenuta poi feudo degli Orsini, la Rocca dei Colonna verso la fine del Trecento ritornava in modo torbido e violento ai Vico, che approfittarono del caos della cattività avignonese.

La visita alla Rocca dei Vico

Oggi la Rocca dei Vico è un’attrattiva molto apprezzata dai turisti, che sempre più numerosi scelgono Trevignano come meta di vacanze. Sotto il profilo architettonico c’è in realtà poco da dire, avendo fra l’altro la rocca mantenuto una funzione schiettamente militare. Si riconosce però un ambiente interno, suddiviso a sua volta in vani e racchiuso da un perimetro di mura. Inoltre, possiamo osservare una specie di arco squarciato che dovette essere uno degli accessi all’edificio. Dal punto di vista meramente paesaggistico, invece, il luogo è semplicemente meraviglioso e permette allo sguardo di spaziare su tutto il Lago di Bracciano, sul quale i cui colori e le luci creano effetti sempre cangianti al mutar delle ore e delle stagioni; bello anche il colpo d’occhio sui tetti del borgo e sulle colline circostanti.

Come visitare la Rocca dei Vico

Orari di Visita: La visita alla Rocca dei Vico è libera e non è regolata da orari. Giunti a Trevignano Romano per via intuitiva si visita la struttura, parzialmente restaurata.

NB. Per tutti coloro che vogliano intraprendere l’esplorazione del castello avvertiamo che la visita è libera e non si avvale di una guida che vi possa accompagnare lungo il percorso. Quindi oltre alle indicazioni che noi dello staff di lazionascosto.it possiamo dare, è doveroso informarsi presso gli organi competenti dei vari luoghi per accertarne la possibilità di accesso. Occorre prendere questi accorgimenti per non imbattersi in sgradevoli incidenti che non solo rischiano di rovinare la gita ma di mettere a rischio la stessa incolumità di chi decide di recarsi in luoghi come questo ad accesso libero.

Informazioni Turistiche

Comune di Trevignano Romano
Piazza Vittorio Emanuele III, 1 – 00069 (RM)
Tel. +39 06.99.91.201
Sito Web del comune 

Redazione Lazio Nascosto © Riproduzione vietata | Copyright

Lazio Nascosto © 2022 | Exentia srls Via Isonzo, 94 - 04100 - Latina | C.F. e P. Iva 02854870595 | Iscrizione al Registro delle Imprese REA LT 204642 | Pec exentiasrls@pec.it