Cosa vedere a Nerola, perla della bassa sabina laziale
Aggiornato il: 11 Marzo 2024
Arroccato su un colle del versante nord – occidentale dei Monti Lucretili, Nerola si mostra al visitatore compatto e dominato dalla maestosa mole del Castello Orsini. Il borgo, dal tipico aspetto medievale, con le sue case antiche, vicoli e piazzette, emana ancora intense atmosfere d’un tempo che fu. Fulcro principale del paese e il suo monumento più insigne è il Castello. Il borgo sabino si trova a 453 metri d’altezza e dista da Roma 50 km e da Rieti 44,5 km.
Nerola nella storia
Due sono le ipotesi più accreditate sull’origine del nome: la prima lo farebbe derivare dal termine sabino “nero o nerio”, il cui significato è “forte” e “valoroso”. La seconda lo farebbe risalire a Nerone. Questa seconda ipotesi è avvalorata dalla presenza di un’iscrizione sulla fontana in Piazza del Municipio che recita “A Nerone tuum Nerola nomen habet” e dal fatto che l’imperatore romano apparteneva alla gens Claudia di origini sabine.
Il borgo si sviluppa intorno al castello, edificato nella seconda metà del X secolo con il nome di “Castrum Nerulae”, per volontà di Benedetto Crescenzi. Rimase alla nobile famiglia omonima fino al 1235 anno in cui fu incluso tra i possedimenti papali. L’attuale maniero fu opera degli Orsini che lo eressero all’inizio dell’XI secolo quando ottennero la concessione del feudo. Alla potente famiglia si devono la costruzione delle possenti torri e altre opere di fortificazione che compresero anche il borgo.
Cosa Visitare a Nerola
Oltre al castello, Nerola custodisce interessanti architetture religiose in particolare la chiesa parrocchiale edificata nel 1482 in onore di San Giorgio Martire. Anche la chiesa fu costruita dagli Orsini ma subì pesanti danni nel 1915 e in seguito fu ricostruita (1924).
Le tipiche atmosfere medievali del paese ci faranno compagnia per tutta la nostra piacevole gita che si arricchirà visitando l’ex chiesa romanica di Sant’Antonio e la chiesa di San Sebastiano. Quest’ultima conserva pregevoli opere artistiche come la statua in legno di San Sebastiano Martire, un crocifisso ligneo risalente al XVI secolo e un antico fonte battesimale decorato con stemmi degli Orsini. Altri piccoli gioielli d’arte sono sparsi tra le viuzze del borgo e passeggiando incontreremo la Fontana delle Cese dell’XI secolo e la Fontana in piazza Municipio realizzata nel 1885. Infine in piazza san Sebastiano potremo scorgere un interessante Mulino del ‘700.
Cosa visitare nei dintorni di Nerola
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Informazioni Turistiche
Comune di Nerola
Piazza San Sebastiano, snc – 00017 (RM)
Tel. +39 0774.68.30.03
Sito Web del Comune
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