Cosa visitare a Fara in Sabina
Fara in Sabina, posta su una collina a 482 metri di altezza, nel cuore della regione omonima, è un borgo laziale di probabili origini longobarde (fine VI sec.). Contornata da verdi colline d’uliveti, Fara in Sabina racchiude nel suo vasto territorio testimonianze storiche, artistiche e naturalistiche veramente eccezionali.
Senza dubbio, il vanto della zona è la magnifica Abbazia di Farfa, che nelle sue vetuste pietre racchiude secoli e secoli di civiltà, e non pochi misteri. Ma qui è un po’ tutto il paesaggio, a tratti incantato, a offrire suggestioni uniche. Torri, rocche e abbazie dirute, villaggi minuscoli nascosti nelle campagne, ulivi secolari e talvolta giganteschi. Ma anche ville e casali abbandonati, fiumi e torrenti limpidi e sinuosi. Tutti questi elementi riportano indietro il viaggiatore in un tempo lontano, quando queste terre erano solcate da santi e condottieri, briganti e mostri spaventosi.

Il centro storico
A Fara in Sabina merita certamente una visita il Museo Archeologico del Palazzo Baronale. Il centro storico, invece, a tratti in stato di degrado, conserva tuttavia angoli caratteristici e alquanto pittoreschi. Inoltre il borgo si arricchisce di alcune chiese come la Collegiata di Sant’Antonio del XVI secolo e la Chiesa di San Giacomo del 1619. Infine , da ricordare, il Monastero Clarisse Eremite, edificato nel XVII secolo sulle rovine del castello, tuttora convento di clausura. Tra i palazzi storici ricordiamo il Palazzo Orsini risalente al XV secolo, il Palazzo Farnese del 1585 e il Palazzo Foschi, poi passato sotto la famiglia Manfredi, costruito nel XV secolo.
Ma Fara in Sabina è soprattutto uno straordinario belvedere: bellissimi i panorami sulla Campagna Romana, il Soratte e la Valle del Tevere e quelli sulla verde Valle del Farfa. Da Fara è poi consigliabile un’escursione alle suggestive e romantiche rovine dell’Abbazia di San Martino, che giacciono, ben visibili, sulla cima del Monte Acuziano, la brulla, pietrosa e desolata altura che domina il paese.
Cosa visitare nei dintorni di Fara in Sabina
Nei pressi di Fara in Sabina, oltre alla già citata Abbazia di Farfa, occorre inoltre menzionare il caratteristico borgo medievale di Toffia, assai interessante per le numerose leggende (come quella del fantasma che infesterebbe la chiesetta della Madonna dei Monti o quella degli antichi trabocchetti della Casa Vico Gabriella) e per la presenza del curioso Museo Raniero di Maria Petrucci, un’artista-poetessa locale. Infine, si ricorda che con pochi minuti d’auto si può raggiungere la Grotta dei Massacci presso Frasso Sabino.
Borgo da non perdere è Poggio Mirteto (15 km), paese della Sabina ricco di monumenti di un certo interesse storico e architettonico. Nel cuore antico si trovano chiese, torri, musei, antiche case che si alternano a pittoreschi scorci verso la campagna circostante. Un gioiello dei Monti Sabini che da il meglio di se nelle terse giornate di primavera e di autunno quando i colori delle stagioni rendono il paesaggio ancor più affascinate.

Informazioni Turistiche
Comune di Fara in Sabina
Via S. Maria in Castello, 12
Tel. +39 0765.27.791
Sito Web del comune
Abbazia di Farfa
Via del Monastero, 1
Tel. +39 0765.27.70.65
Sito Web
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