Visita il borgo di San Lorenzo Nuovo nella Tuscia

Cosa vedere a San Lorenzo Nuovo. Il borgo di origine medievale ma dall’aspetto architettonico neoclassico, sorge a pochi km dal Lago di Bolsena, nella Tuscia settentrionale.

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A poca distanza dalle coste settentrionali del Lago di Bolsena, circondato da boschi, sorge il borgo di San Lorenzo Nuovo. A differenza dei centri storici di aspetto medievale che circondano il lago, questo borgo si presenta con un tessuto urbano neoclassico ben rappresentato dalla piazza ottagonale.

L’altitudine a cui si erge, 503 m s.l.m., insieme alla vicinanza del lago e alle boscaglie circostanti, favorisce un clima spesso gradevole anche nelle calde giornate estive e questo permette di visitare il centro storico con tranquillità. San Lorenzo Nuovo dista 42,5 km da Viterbo, 24,5 km da Orvieto e 126 km da Roma.

Origini e Storia

Le origini del paese affondano nel lontano medioevo quando un gruppo di profughi della città etrusca di Tiro (antico insediamento fondato a sud est dell’attuale borgo di Grotte di Castro) scamparono alle invasioni barbariche fondando il primo insediamento chiamato San Lorenzo alle Grotte, nome derivato dalle numerose cavità presenti nei dintorni.

Il primo nucleo fu costruito a circa due chilometri dall’attuale centro, su una piana nei pressi del Lago di Bolsena. Nel corso dei secoli fu proprietà di potenti famiglie nobili e della Chiesa. Finché a seguito del terreno franoso e della diffusione della malaria causata dal clima insalubre e dall’ambiente malsano, la restante popolazione ridotta a poche decine di persone, fuggì sulle alture vicine. Fu grazie a papa Clemente XIV che nel 1779 realizzò una vera e propria città ideale secondo i dettami stilistici molto in voga in quegli anni. Così nacque San Lorenzo Nuovo i cui lavori terminarono sotto il papato di Pio VI. Purtroppo il borgo non fu risparmiato dalle terribili conseguenze della Seconda Guerra Mondiale che ha causato ingenti danni agli edifici.

San Lorenzo Nuovo, borgo della Tuscia | Lazio Nascosto — Piazza Europa in San Lorenzo Nuovo

Cosa visitare nel centro storico

Oggi, comunque, possiamo ancora ammirare la scenografica piazza Europa con la Chiesa dedicata a San Lorenzo Martire. Questo è il centro culturale, sociale e strategico del borgo di chiara impronta neoclassica. La chiesa invece fu realizzata tra il 1774 e il 1777. La sobria ma imponente facciata alta 34 metri ha come elemento artistico di spicco lo stemma di papa Pio VI, situato sopra il portone. Da notare anche due orologi ai lati dell’ordine superiore e una scritta in latino al centro della facciata. Di pregio sono alcune opere conservate all’interno tra cui due del pittore Jacopo Zucchi che raffigurano un’ascensione e una resurrezione. Notevole è anche un crocifisso di legno policromo realizzato nel XII secolo e un busto del Canova di papa Pio VI.

Nel centro storico sorge anche la Chiesa di Santa Maria Assunta collocata sulla parte opposta alla precedente chiesa. Anch’essa di origine settecentesca, fu annessa al vicino convento dei Cappuccini, ordine monastico soppresso nell’Ottocento. Introdotta da una facciata semplice, all’interno troviamo dei dipinti realizzati da Fedele da San Biagio. Formata da un’unica navata, ha tre cappelle su ciascun lato, un pregevole organo, un crocefisso e un piccolo pulpito.

Altri edifici di culto si trovano fuori dal centro abitato come la chiesa rurale di Torano o Madonna di Torano e la caratteristica Chiesa di San Giovanni in Val di Lago, struttura rinascimentale a pianta ottagonale, immersa in un ameno e silenzioso paesaggio agreste.

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